Vidar insiste in Italia con campagne via PEC
È stata rilevata la terza campagna malevola nel giro di un mese mirata a diffondere il malware Vidar tramite email PEC compromesse ed inviata ad altri indirizzi PEC. Anche questa nuova ondata di attacchi si distingue per l’invio di comunicazioni fraudolente che sollecitano il pagamento di una presunta fattura insoluta, minacciando conseguenze legali in caso di mancato adempimento.