Malware

CAPTCHA ClickFix lumma stealer 06/03/2025

Lumma Stealer e ClickFix: accoppiata malevola di nuovo in azione abusando di un dominio .it

La tecnica ClickFix, osservata per la prima volta in Italia a settembre del 2024 per la distribuzione di Lumma Stealer, è sempre più utilizzata anche in altre campagne malevole, come quella Safeguard Telegram. Questa tecnica risulta particolarmente efficace poiché sfrutta l’interazione dell’utente, inducendolo con un falso CAPTCHA a eseguire azioni apparentemente legittime, come combinazioni di tasti, che in realtà attivano codice malevolo in modo silente, rendendo più difficile l’identificazione da parte dei sistemi di sicurezza automatizzati.

PEC vidar 03/02/2025

Vidar muta ancora: payload variabile e offuscamento più raffinato per questa nuova ondata

Nella tarda serata del 2 febbraio 2025, è stata individuata una nuova campagna Vidar che segue lo schema già osservato in precedenti attacchi, caratterizzata dall’uso di tecniche di offuscamento avanzate e dall’impiego di Domain Generation Algorithm (DGA) per la generazione dinamica degli indirizzi malevoli. L’attività è stata rilevata intorno alla mezzanotte, con 136 host associati identificati durante l’analisi dell’incidente.

2024 21/01/2025

Report riepilogativo sulle tendenze delle campagne malevole analizzate dal CERT-AGID nel 2024

Questo report offre un quadro sintetico sui numeri delle principali campagne malevole osservate dal CERT-AGID nel corso del 2024 che hanno colpito soggetti pubblici e privati afferenti alla propria constituency.
Le informazioni qui presentate sono state raccolte tramite diverse fonti, tra le quali le segnalazioni spontanee provenienti da soggetti privati o Pubbliche Amministrazioni, le rilevazioni dei sistemi automatizzati del CERT-AGID impiegati a difesa proattiva della propria constituency, le analisi dettagliate di campioni di malware e le indagini sugli incidenti trattati.

PEC vidar 20/01/2025

Ancora attacchi ad opera di Vidar: cadenza regolare e vecchie strategie sempre efficaci

Le campagne malware Vidar proseguono con la loro cadenza ormai regolare, prendendo di mira gli utenti italiani ogni lunedì mattina. L’ultima ondata, rilevata nella notte del 20 gennaio 2025, sfrutta nuovamente le PEC compromesse per inviare e-mail esclusivamente ai possessori di caselle PEC, puntando sulla attendibilità di queste comunicazioni per massimizzare il tasso di successo degli attacchi.