Deep-Dark web
Surface web, Deep web e Dark web possono essere definite come tre modalità d’accesso diverse a contenuti online che possono essere sicuri o pericolosi, legali o illegali, morali o immorali.
Surface Web
Al primo livello troviamo il “surface web” o web in “chiaro“. A questa parte del WWW mondiale appartengono tutti i siti e in generale gli indirizzi indicizzati dalla maggior parte dei motori di ricerca. Le pagine web che compongono il “surface web” che tutti conosciamo occupano circa 4-5% del totale delle pagine web mondiali.
Deep Web
Sotto la superfice del “surface web” troviamo il “deep web” conosciuto anche come “Inivisible Web”, ossia quella parte di WWW non indicizzata dai motori di ricerca, ma accessibile tramite i normali browser a patto di conoscerne l’indirizzo. A questo livello è possibile ad esempio trovare papers accademici e scientifici, documenti legali, cartelle mediche, risorse contenute in database governativi o nei repository di aziende private. Secondo alcune stime il “deep web” è circa 5/600 volte più grande del “surface web”.
Dark Web
Al livello più basso troviamo il dark web, quella parte del WWW che utilizza le cosiddette reti darknet, ossia reti che si appoggiano all’Internet pubblico, ma che sono accessibili solo tramite particolari software (es. TOR). Il termine “dark” descrive sia le caratteristiche di “non-visibilità” delle informazioni sia il fatto che questo livello della Rete è spesso utilizzato per attività criminali, pornografia, traffici illeciti e transazioni illegali.